Fare la spia

Due anni fa un compagno di università si è laureato e la sera della laurea ha organizzato una cena con gli altri nostri compagni (ma definirli compagni è sbagliato, visto che siamo diventati tutti molto amici), in più ha invitato anche un ragazzo che aveva fatto solo un anno insieme a noi e poi si era ritirato ed avevamo perso di vista. Durante la cena è saltato fuori che io e questo ragazzo eravamo diventati single da poco…e a fine serata siamo finiti a letto insieme e siamo diventati trombamici..in più ha cominciato a partecipare alle uscite di gruppo. Il problema è che mi sono innamorata fin da subito, un anno fa gli dissi che ero presa e per un po’ abbiamo smesso..ma qualche mese fa abbiamo ricominciato. Lui è sempre stato molto sincero, non mi ha mai illusa, però certi comportamenti mi hanno fatta stare male (per es. a volte non mi rispondeva ai messaggi ed alla mia “festa” di laurea si è limonato una tipa sotto il mio naso, non si è mai scusato nonostante avessi dovuto lasciare la mia “festa”, poichè un’amica mi prese e mi portò in un altro locale). Qualche sera fa ripensando a tutto quanto mi è venuto un gran nervoso..anche perchè mi aveva detto che per tutto agosto non c’era dato che si doveva fare una che è dalle nostri parti solo per le vacanze..e non ne voleva sapere di dedicarmi neanche una sera..e mi è preso un raptus..sapevo che lei era fidanzata..così mi sono collegata ad un profilo finto su fb ed ho scritto al moroso di lei.. però non credo mi abbia creduto. Solo che il mio “amico” l’ha scoperto..ed è discretamente arrabbiato..mi ha detto che mi devo vergognare, che sono penosa e che neanche i quattordicenni fanno una cosa del genere.. tra due settimane però ci dobbiamo vedere per parlarne meglio, gli devo dire (finalmente) tutto quello che ho dentro e che mi ha fatto passare. Sono a pezzi, ho ferito una persona a cui tengo con tutto il cuore…ma avevo perso la testa.. cosa ne pensate? io bisogno di pareri obiettivi, i nostri amici vogliono troppo bene ad entrambi.